Com’è fatto un anello Sovrana?

Un piccolo capolavoro d’artigianato orafo

L’anello a forma di corona della collezione Sovrana è realizzato interamente a mano in Stile Antico Siciliano utilizzando le tecniche del traforo e del bulino. I motivi geometrici sono la tecnica che meglio contribuisce a valorizzare i dettagli e la lucentezza dei materiali.

Oro giallo 750/°°, argento 925/°° e pietre preziose naturali sono alla base di ogni creazione.

La lavorazione: dalla fusione ai dettagli finali

Il viaggio di un gioiello artigianale parte sempre dalla fusione e le corone non fanno eccezione: una volta sciolto il metallo all’interno del crogiolo e versato nella staffa (o lingottiera), viene fatto passare attraverso il laminatoio ‘per lastra’ o ‘per filo’, a seconda della forma che si desidera ottenere.

Dalla lastra, con l’utilizzo delle tecniche del traforo, verrà ricavata la forma a corona, ovvero la base del nostro anello. In seguito l’orafo, con la pinza e abile lavoro, gli darà una forma circolare, poi perfezionata grazie all’uso della ‘spina per anelli’.

Si arriva così al momento dell’incastonatura ‘a granetta’. Una volta lavorata la lastra e creata la sede della pietra, con il bulino si lavorano le parti metalliche a forma di ‘grano’ che servono a tenere la pietra incastonata all’anello. Per creare gli altri dettagli in oro del nostro anello, passiamo il metallo prima attraverso il laminatoio per filo e poi attraverso la trafila a sezione tonda. Due fili vengono intrecciati e saldati alla base dell’anello. Le piccole sfere che ritroviamo saldate attorno alla corona e sulle punte si ottengono fondendo la parte superiore del filo per ottenere una forma regolare che sarà infine saldata come le altre parti in oro giallo.

 

 

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