Perla Australiana | La dea dei mari del Sud

PERLA AUSTRALIANA
LA DEA DEI MARI DEL SUD

In tutti i miti e le leggende alle perle vengono attribuite origini divine e come tali considerate gemme dai poteri soprannaturali e magici.

Quelle australiane sono fra le più pregiate e le più grandi perle coltivate, con un diametro che può variare da 9 a 20 millimetri. Generalmente sono bianche, ma possono avere rare varietà di colore che vanno dall’argento al dorato.

Le perle australiane “nascono” nell’ostrica Pinctada Maxima in zone molto limitate nell’Oceano Indiano e nel Pacifico, principalmente in Australia, ma anche nelle Filippine e in Indonesia.

COME MAI LE PERLE AUSTRALIANE SONO DI GRANDI DIMENSIONI?

Diversi sono i fattori che consentono di ottenere diametri così grandi.

  • Un primo fattore è la dimensione dell’ostrica.
  • Un altro è la dimensione del nucleo che viene inserito.
  • Un altro ancora è il periodo di tempo, solitamente diversi anni, in cui le perle vengono lasciate nelle ostriche.
  • Infine, la zona di produzione, ossia l’ambiente nel quale le ostriche vengono allevate.

Le acque dei mari del sud sono generalmente molto pulite, calde e piene di plancton, nutrimento preferito dalle Pinctada Maxima.

Poiché solo una piccola percentuale delle perle australiane è perfettamente rotonda, la realizzazione di una collana di gemme omogenee è molto lunga e complicata.

COME SI VALUTA LA QUALITA’ DI UNA PERLA

I criteri generali per valutare pregio e valore di una perla sono:

  • la dimensione, che viene indicata in millimetri e misurata con un calibro;
  • la forma che può essere sferica, ovale, ovaloide, a bottone, a goccia, a pera, anellata, gemellata, fantasia, barocca, semi barocca;
  • il colore, che – oltre che in quelli base come bianco, rosa, crema, giallo, grigio – si presenta con tante combinazioni o sfumature;
  • l’aspetto della superficie che nelle perle – in quanto materiale organico, quindi naturale – sotto una luce diretta può presentare striature o piccole bolle in rilievo: elementi rassicuranti che rafforzano l’ipotesi che la perla è vera quindi autentica;
  • lo spessore della perlagione;
  • l’oriente, vale a dire l’effetto ottico che rende la superficie delle perle traslucida, ricca di riflessi multicolore e caratterizzata da un punto di luce ben definito, detto “splendente” o “splendore”

COME AVERNE CURA

Le perle sono gemme che richiedono cura perché la loro bellezza si conservi nel tempo. Vanno indossate spesso e, se infilate, il filo va cambiato una volta l’anno poiché questo assorbe l’acidità della pelle. Temono i cosmetici e vanno quindi indossate dopo il trucco e il profumo. Per pulirle è sufficiente un panno morbido e asciutto, ma occorre tenerle separate dagli altri gioielli che potrebbero danneggiarne la superficie.

Apri la chat
1
Scrivici!
Ciao,
come possiamo aiutarti?